Entrando nella settecentesca cittadina di Bagheria si trova l'Hotel Trattoria "Da Franco il Conte" - 27 accoglienti camere con servizio e telefono diretto, TV, aria condizionata, frigo bar, ascensore. Inoltre, "da Franco il Conte" è ristorante - pizzeria, adibito anche per banchetti, dove potrete degustare l'ottimo pesce pescato nel golfo di Porticello.

La calda ospitalità Siciliana, l'ottima cucina marinara, la gentilezza del personale e la cordialità di Franco Vi inviteranno a tornare. L'Hotel dispone inoltre di un ascensore, che facilita il movimento al suo interno, ed ancora, della possibilità di ususfruire di un garage dove sarà possibile custodire il vostro mezzo di trasporto.

Il ventaglio di offerte dell'Hotel varia dalla camera singola alla camera doppia, sia ad uso singolo che matrimoniale, sempre con la possibilità di aggiungere ulteriori posti letto. E' inoltre possibile scegliere fra la mezza pensione e la pensione completa, a seconda delle vostre esigenze di soggiorno. Combinando opportunamente le varie opzioni offerte dal nostro Hotel sarà possibile riuscire a soddisfare le più svariate esigenze ed assicurare un soggiorno più lieto possibile.

L'Hotel da Franco il Conte offre inoltre la possibilità di organizzare riunioni e convegni presso l'Auditorium S. Pietro di Bagheria. La cucina di Franco il Conte bene si adatta anche alle forchette più esigenti. Non potevano mancare le specialità gastronomiche siciliane, come gli stuzzichini caldi a base di panelle, crocchè, melanzane e tanto altro, ma nemmeno tutti gli alitri piatti apprezzati dalla tradizione popolare siciliana.

Franco il Conte propone nel suo menù piatti speciali come il risotto con gamberetti e rughetta, gli spaghetti con aragosta, una grande varietà di pesce pescato nel golfo di Porticello, gli stuzzichini siciliani e per finire i famosi dolci della Sicilia, la cassata, i cannoli e tutto il resto. Ugualmente molto apprezzate sono le pizze di Franco il Conte, in particolare quelle ispirate alle ville di Bagheria e la cosidetta "Vaniddazza" che trae le sue origini dalle antiche usanze degli abitantidi Via Vallone de Spuches chiamata appunto in dialetto siculo "a vaniddazza".